24 aprile 2006

Le ultime sparate politiche

La sparata su Mediaset di Bertinotti mi ha fatto sorridere, inevitabilmente mi ritornano alla mente le parole di Berlusconi che asseriva in piena campagna elettorale "Loro vogliono uno stato padrone che controlli tutto".

Beh da questo punto di vista aveva perfettamente ragione, anche se Bertinotti e compagnia potrebbero volere il "dimagrimento" di mediaset soltanto per vendetta nei confronti del loro avversario politico, certo che anche in questo caso non ci sarebbero scusanti, infatti fare perdere migliaia di posti di lavoro a persone che della politica non si sono mai interessate sarebbe una cosa che non fa onore a nessuno.

Mediaset infatti non ha solo giornalisti al suo servizio ma moltissime altre persone che si occupano di servizi logistici di varia natura che con rete4 sul satellite e le altre 2 reti spolpate di parte della pubblicita' non potrebbero mantenere piu' allo stesso livello di prima.

Lo stesso d'Alema ha riconosciuto i meriti di Mediaset e di Berlusconi stesso nell'aver innovato la comunicazione italiana, infatti quando qui da noi c'erano decine di canali privati nati sulla scia dei 3 canali ammiragli della vecchia Fininvest in altri paesi c'erano ancora pochissimi canali, 4/5 al massimo... persino in inghilterra hanno dovuto aspettare l'arrivo di Sky per poter vedere qualcosa di decente in TV.

Mi chiedo che cosa avremmo visto noi se fossimo stati accompagnati fino alle porte del 2000 con i sontuosi palinsesti RAI.

Per concludere, cito ancora Berlusconi, lo statalismo comunista ha portato danni enormi ovunque... sotto ogni punto di vista, umano, politico ed economico... ora perche' volerlo instaurare nuovamente senza guardare al passato ?

Imparare dagli errori della storia e' il solo modo che abbiamo per evolverci e diventare una civilta' migliore, quindi speriamo che qualunque siano i propositi della sinistra italiana... abbandonino la via della vendetta e cerchino di dedicare gli sforzi della loro esigua maggioranza a compiti piu' costruttivi, come quello di mettere d'accordo la loro esigua maggioranza in vista di impegni davvero gravosi per la nostra Italia.

Ciao!

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